CALCIOSCOMMESSE - Deferimenti per Caserta, Logiudice e la società stabiese
Il Procuratore Federale, esaminati gli atti di indagine posti in essere dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catanzaro, ha deferito al Tribunale Nazionale, Sezione Disciplinare, Fabio Caserta e Pasquale Logiudice, insieme a Pietro Iannazzo, Antonio Ciccarone, Mario Moxedano, Mauro Ruga e Armando Pellicanò, “per la violazione dell’art. 7, commi 1 e 2, del Codice di Giustizia Sportiva per avere, prima della gara Hinterreggio-Neapolis del 7/9/2014, valevole per il Campionato Nazionale Dilettanti Gir. I, in concorso tra loro e con altri soggetti non tesserati e altri allo stato non identificati, posto in essere atti diretti ad alterare lo svolgimento ed il risultato della gara suddetta in maniera tale che la stessa terminasse con la vittoria della squadra ospite, allo scopo di assicurare alla stessa un vantaggio in classifica”. Deferita anche la Juve Stabia “a titolo di responsabilità oggettiva ai sensi dell'art. 7, comma 2, nonché dell'art. 4, comma 2, del C.G.S. per gli addebiti contestati ai propri tesserati Caserta Fabio e Logiudice Pasquale”. Società stabiese sotto inchiesta inoltre per “responsabilità presunta, ai sensi dell’art. 4, comma 5, del C.G.S., per l’illecito sportivo commesso a proprio vantaggio da persone a essa estranee, come sopra specificato, in occasione della gara Juve Stabia–Lupa Roma dell’ 1/11/14 del Campionato di Lega Pro Girone C”.