Fontana shock: "A Castellammare hanno minacciato di decapitarmi". Esplode la rivolta dei tifosi

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Il tifo stabiese è sconvolto dalla dichiarazione di uno dei suoi vecchi pupilli, ovvero Gaetano Fontana. L'ex allenatore della Nocerina è stato recentemente condannato a scontare 42 mesi di squalifica per il vergognoso andamento della gara del giorno 10/11/2013 tra i molossi e la Salernitana. In quell'occasione, conseguentemente a minacce ricevute, ben otto calciatori rossoneri finsero un infortunio costringendo l'arbitro a chiudere il match in anticipo. Nella giornata odierna, forse per sminuire gli episodi di Salerno, Fontana ha rivelato che durante la sua permanenza alle falde del Faito alcuni esponenti della tifoseria gialloblù avrebbero minacciato di tagliargli la testa. Ma quand'anche fosse vero, perchè non denunciare all'epoca questo grave evento alla polizia e rivelarlo solo ora? E' questa la domanda che si pongono i supporter stabiesi, chiaramente indignati dalle pesanti accuse di un calciatore che solo un mese fa, in occasione dei 90 anni di Roberto Fiore, veniva accolto tra gli applausi. E' comprensibile dunque la delusione della gente nei confronti di un ex beniamino, il quale ha improvvisamente ed inspiegabilmente attaccato una tifoseria, tra le più corrette in Italia negli ultimi anni, che gli ha dato tanto e che, al di là dei risultati conseguiti, non gli ha mai fatto mancare il suo supporto.