Il ritorno di 'Re' Giorgio Corona: “A Castellammare ho vissuto emozioni indescrivibili. Se segno, non esulto”

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Quella di sabato contro il Messina non sarà una partita come le altre per la Juve Stabia e i suoi tifosi. Dopo tre anni, infatti, tornerà a Castellammare uno dei calciatori più amati dalla torcida gialloblù e uno dei principali artefici della promozione in Serie B nel 2011: stiamo parlando chiaramente di Giorgio Corona. Il bomber siciliano, intervenuto durante la trasmissione “Il Pungiglione Stabiese”, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Sarà un'emozione indescrivibile tornare al 'Menti' dopo tanto tempo. A Castellammare ho vissuto un anno indimenticabile, conquistando prima la Coppa Italia Lega Pro e poi il tanto ambito salto di categoria. Non vedo l'ora di salutare di nuovo tutte quelle splendide persone che mi hanno sempre fatto sentire il loro affetto. Pochi giorni fa ho parlato con il patron Manniello e gli ho chiesto di venire ad assistere al match, dal momento che questa sarà la mia ultima stagione e ci tengo a rivederlo”. Re Giorgio ha espresso anche un giudizio sulla Juve Stabia attuale, soffermandosi su quello che lui ritiene essere il vero leader del gruppo: “Quella stabiese è una compagine molto ben organizzata e sappiamo quanto ci tenga a far bene tra le mura amiche. A mio avviso il vero trascinatore è Fabio Caserta, ragazzo serio e grande professionista”. Infine l'attaccante spende parole al miele verso i tifosi stabiesi: “Nell'unica stagione alla corte di mister Braglia, si è instaurato un rapporto indescrivibile tra me e i supporter gialloblù. Il ricordo dei tifosi negli spogliatoi a Natale, dei 2000 al 'Flaminio' e della successiva festa al 'Menti' resterà indelebile a vita. Se sabato segnassi non potrei mai esultare dopo quello che ho provato con questa maglia”.