L'addio di Caserta al calcio giocato: “Mi mancherà il boato del 'Menti', ora spero di essere d'aiuto per i più giovani”

TUTTOmercatoWEB.com

Dopo una grande carriera da calciatore, Fabio Caserta ha deciso di appendere le scarpette al chiodo e dedicarsi al ruolo di collaboratore di Ciullo. Nella conferenza stampa odierna, l'ormai ex capitano della Juve Stabia ha ricordato con le lacrime agli occhi i momenti più belli del suo percorso agonistico: “Dire addio al calcio giocato non è stato facile ma credo sia stata la scelta giusta. Ringrazio la Juve Stabia che ha creduto in me e mi ha dato la possibilità di esibirmi ancora ad alti livelli, nonostante in tanti mi avessero considerato un giocatore finito. I tre anni e mezzo trascorsi a Castellammare resteranno per sempre impressi nella mia memoria. La cosa che mi mancherà maggiormente è il boato del 'Menti' dopo ai miei gol. I momenti migliori della mia carriera? Ce ne sono tanti. Ricordo, ad esempio, l'esordio in A con il Catania e la rete siglata nel derby contro il Palermo”. Riguardo al suo nuovo ruolo nella società stabiese: “Sono felice di restare in questa città e a contatto con il gruppo. Ho tanto da imparare da mister Ciullo e spero di essere d'aiuto per i più giovani”.