Le PAGELLE di Lecce-Juve Stabia: Pisseri il migliore, discutibili alcune scelte di Pancaro

JUVE STABIA

Pisseri 7 - Salva più volte il risultato, ma non può nulla sulla botta dalla distanza di Lepore.

Romeo 5,5 - Passo indietro rispetto alle ultime uscite. Si disimpegna discretamente nella prima frazione di gioco, poi nella ripresa soffre le incursioni di Embalo.

Polak 6 - Meno brillante del compagno di reparto, ma sempre affidabile.

Migliorini 6,5 - Ancora una prestazione solida contro un cliente ostico come Moscardelli.

Contessa 5,5 - Ormai il calciatore che ad inizio stagione metteva a ferro e fuoco la fascia sinistra sembra essere scomparso. Anche stavolta non commette gravi errori, tuttavia non incide più come una volta.

La Camera 5,5 - Il ruolo di mezz'ala non è evidentemente adatto a lui, in quanto poco incline agli inserimenti e spesso troppo molle in copertura. Dal 19' st Bombagi 5 - E' in una di quelle giornate in cui non partecipa alla manovra e appare a tratti svogliato.

Burrai 5,5 - Prova a dare ordine ma, complice la pesantezza del terreno di gioco, con scarsi risultati.

Jidayi 6,5 - L'unico al di sopra della sufficienza nel centrocampo gialloblù. Nella piscina del "Via del Mare"non si tira mai indietro e conquista un gran numero di palloni.

Nicastro 5 - Non riesce a dare continuità alla prestazione di Messina. Fuori partita.

Di Carmine 5,5 -Si batte come sempre, tuttavia non crea i soliti spazi per gli inserimenti dei compagni. Dal 10' st Ripa 5 - Non è mai pericoloso e il suo ingresso in campo provoca inoltre un abbassamento del baricentro.

Gammone 5,5 - Corre tanto, ma le condizioni del terreno di gioco gli impediscono di mettere in mostra le sue doti. Dal 31' st Carrozza 5,5 - Non riesce ad incidere nei minuti finali.  

Pancaro 5 - Decide di confermare l'undici che la scorsa settimana ha travolto il Messina. Dopo un inizio complicato, le vespe gestiscono bene la gara e danno l'impressione di poter anche portare a casa l'intera posta in palio. La decisione del tecnico cosentino di sostituire all'inizio della ripresa Di Carmine con Ripa, però, non solo non produce gli effetti sperati in termini di pericolosità offensiva, ma  porta anche i gialloblù a rintanarsi nella propria metà campo, a causa dell'assenza di un punto di riferimento in avanti capace di far salire la squadra. Non è chiaro, inoltre, il motivo dell'esclusione di Lepiller e Caserta, che avrebbero apportato tecnica ed esperienza.

LECCE

Caglioni 6; Mannini 6,5, Diniz 6,5, Vinetot 6,5, Lopez 6,5; Lepore 7, Sacilotto s.v. (12' pt Beduschi 6), Herrera 6,5; Gustavo 6 (39' st Di Chiara s.v.), Moscardelli 6,5, Doumbia 6 (13' st Embalo 7)