Ore decisive per la riammissione in B dello Stabia. L'art. 50 del Noif apre uno spiraglio...

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Sono ore di attesa a Castellammare per la decisione del Coni sul ricorso presentato dal Novara contro il blocco dei ripescaggi in cadetteria. Nella città delle acque i tifosi sperano che il Collegio di Garanzia del Coni possa ribaltare la decisione della Lega di Serie B di proseguire con il campionato a 21 squadre. In quest'ottica, un'eventuale bocciatura da parte del Coni potrebbe alimentare ulteriormente le speranze del club stabiese che, allo stato attuale, potrebbe avere tutti i requisiti per essere riammesso in B al posto del Novara. I piemontesi, infatti, hanno scontato una condanna per illecito sportivo che potrebbe precludere ogni tentativo di riammissione nella serie cadetta, come da delibera FIGC dello scorso 2 Agosto. Ma c'è di più. Un ulteriore spiraglio, per le sorti dei gialloblu, arriva infatti dall'art.50 del Noif, secondo il quale "la delibera con la quale viene modificato l'ordinamento dei Campionati entra in vigore a partire dalla seconda stagione successiva a quella della sua adozione". Di conseguenza il blocco dei ripescaggi non può essere applicato per il prossimo campionato di Serie B 2014/15.

Nel frattempo, questa mattina il patron delle vespe Manniello si è recato a Roma assieme all'Avv. Chiacchio, in attesa di conoscere il responso del Coni in merito al ricorso, discusso poco prima delle 13, presentato dal Novara. Nel pomeriggio di oggi se ne saprà di più.