Juve Stabia, Manniello: "Se la cantano e se la suonano ma..."

19.08.2014 16:57 di  Francesco Somma  Twitter:    vedi letture
Juve Stabia, Manniello: "Se la cantano e se la suonano ma..."
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© foto di Luigi Gasia/TuttoJuveStabia.it

"Abbiamo vinto le prime due battaglie, ora non ci resta che attendere" con queste parole, rilasciate in esclusiva alla nostra redazione poco meno di 24 ore fa, il patron della Juve Stabia Franco Manniello aveva commentato la decisione della FIGC di riaprire i termini per il ripescaggio, escludendo il Novara e la Reggina dalla corsa per il 22.mo posto in Serie B. Questo pomeriggio, invece, il numero uno del club termale ha condiviso il suo pensiero attraverso il profilo personale di Twitter: "Se la cantano e se la suonano, ma si dimenticano che l'Italia é un paese di diritto e vige la legge". Poche parole che, di fatto, alimentano le speranze delle vespe per il reintegro d'ufficio in serie B, in una situazione piuttosto complessa che sarà curata da un pool di avvocati che, da ieri, sta affiancando l'ottimo Edoardo Chiacchio, da anni legale del club gialloblu. Nel frattempo mezza Lega Pro ha preparato richiesta di ripescaggio. Tuttavia, la sensazione è che, salvo sorprese, la Juve Stabia dovrà vedersela con il Pisa dell'ex Piero Braglia, in un'autentica battaglia all'ultimo punto.