Polemiche nel post-gara di Aversa-Juve Stabia, il caso finisce alla Procura Federale

Finisce alla Procura della Figc lo scontro tra due club campani di Lega Pro, Aversa Normanna e Juve Stabia, innescato dall’aggressione verbale – ripresa da un video che ha fatto il giro della rete – subita dal tecnico stabiese Giuseppe Pancaro al termine della partita di sabato scorso, giocata ad Aversa e vinta dagli ospiti con una rete al 94′. All’ex giocatore della Lazio qualcuno della società aversana aveva addebitato un eccesso di esultanza dopo il gol-vittoria, atteggiamento ritenuto offensivo verso il club di casa. Così mentre era in sala stampa, l’allenatore della Juve Stabia è stato duramente attaccato da alcune persone, che non erano giornalisti, con epiteti offensivi e inviti ad andarsene “a fare in…”. A quel punto Pancaro si è alzato e ha lasciato polemicamente la stanza; la società di Castellammare di Stabia ha condannato l’episodio parlando di caduta di stile da parte dell’Aversa Normanna. La polemica sembrava essersi esaurita lì, anche perché sotto il profilo dell’ordine pubblico non c’era stato alcun problema durante il match: sugli spalti le tifoserie, infatti, erano state tranquille nonostante si trattasse di un derby, e solo in campo gli animi si erano surriscaldati dopo il gol stabiese in zona Cesarini, con le due panchine venute in contatto senza che la situazione, però, degenerasse, e la doppia espulsione dell’allenatore in seconda dell’Aversa e di un massaggiatore ospite. Situazioni spesso frequenti nel calcio italiano e che il più delle volte non lasciano particolari strascichi. LE ACCUSE AVERSANE – Ed invece il presidente aversano Giovanni Spezzaferri ha dato nuovo fuoco alle polveri lanciando accuse pesantissime all’arbitro, parlando di un presunto colloquio avvenuto durante l’intervallo del match nella stanza del direttore di gara, con la porta chiusa, tra quest’ultimo, il capitano della Juve Romeo e lo stesso Pancaro. Dopo aver letto le affermazioni di Spezzaferri, è intervenuto anche il presidente della Lega Pro Mario Macalli che, parlando al portale Resport, dopo aver annunciato l’invio delle dichiarazioni di Spezzaferri alla Procura Federale perché valuti eventuali profili di responsabilità, è stato ancora più duro, invitando il patron aversano ad interrogarsi sul “perché sono tre anni che retrocede. E sempre colpa degli arbitri?“. A breve giro di posta è giunta la nota dell’Aversa Normanna, che si è detta pronta a rivolgersi anch’essa alla Procura Federale perchè valuti tali affermazioni del massimo dirigente della Lega Pro. “La società è incredula e sconcertata” e si sente“profondamente offesa dalle affermazioni del ragionier Mario Macalli”; nella nota è specificato inoltre che la società “non è ancora retrocessa per il terzo anno…”.