Se ricevi l’Assegno Unico Universale, è importante sapere quando sarà accreditata la rata di settembre 2025, quali sono i tempi per i nuovi beneficiari, come funzionano gli arretrati e che ruolo gioca l’ISEE aggiornato. Questo articolo ti guida tra date ufficiali, cose da verificare e suggerimenti per non restare sorpreso.
Quando arriverà il pagamento per chi già percepisce l’assegno
Per i beneficiari che già ricevono l’Assegno Unico senza variazioni nella domanda o nel nucleo familiare, INPS ha fissato le date di accredito per settembre nei giorni lunedì 22 e martedì 23 settembre 2025.
Che succede per i nuovi richiedenti o per chi ha apportato modifiche
Se hai presentato la domanda da poco, oppure hai cambiato la situazione — per esempio, è arrivato un figlio, hai modificato il Reddito ISEE, o è cambiata la composizione del nucleo familiare — la prima rata ti verrà erogata nell’ultima settimana del mese successivo alla presentazione della domanda.
Arretrati: chi li può ottenere e fino a quando
Gli arretrati dell’Assegno Unico spettano a chi ha presentato la domanda entro certi termini specifici (tra l’1 marzo e il 30 giugno), con ISEE valido entro le scadenze richieste. Se rientri in questi criteri, puoi ricevere anche le mensilità non erogate per quei mesi. Se invece la domanda è stata presentata dopo questi termini, non sono previsti arretrati.
Date del calendario INPS da settembre a dicembre 2025
Ecco le date ufficiali fissate da INPS per i prossimi pagamenti, per chi non ha subito variazioni nella sua posizione e continua a percepire il beneficio regolarmente:
- Settembre: 22-23
- Ottobre: 20-21
- Novembre: 20-21
- Dicembre: 17-19
Queste finestre sono confermate nel messaggio n. 2229 dell’INPS.
Cosa fare per verificare il tuo pagamento
Per evitare sorprese, puoi controllare lo stato del tuo pagamento direttamente dal portale dell’INPS: nella sezione “Assegno Unico e Universale per i figli a carico” / “Pagamenti” del tuo “Fascicolo previdenziale del cittadino”, utilizzando SPID, CIE o CNS.
L’importanza di avere l’ISEE aggiornato
L’importo che ricevi dall’Assegno Unico dipende molto dall’ISEE del tuo nucleo familiare. Se non hai rinnovato l’ISEE, potresti ricevere solo la quota minima, e non potrai ottenere arretrati per i mesi precedenti al rinnovo. Aggiorna l’ISEE tempestivamente per evitare ritardi o riduzioni.
Perché le date possono variare leggermente
INPS gestisce milioni di domande, controlli e aggiornamenti. Se la tua posizione ha subito cambiamenti recenti, se hai fatto la domanda per la prima volta o se ci sono errori (nell’IBAN, nella composizione del nucleo familiare o nell’ISEE), il pagamento può subire slittamenti. Questi casi richiedono verifiche ulteriori, il che può posticipare l’accredito rispetto alle date indicate per chi è a regime.
Conclusione
Per settembre 2025, se sei già beneficiario regolare, puoi aspettarti l’Assegno Unico sul conto corrente tra il 22 e il 23. Se sei nuovo o hai presentato la domanda recentemente, il pagamento arriverà nell’ultima settimana del mese successivo alla richiesta. Verifica il tuo ISEE, controlla lo stato della domanda tramite il portale INPS, e preparati in anticipo per evitare sorprese. Questo beneficio rappresenta un sostegno importante alla famiglia: sapere quando arriva è già una forma di tranquillità.