L’arrivo della “pace fiscale” è una notizia che fa esultare molti italiani. si tratta di una misura del governo che ha l’obiettivo di alleggerire il peso del debito con il fisco, offrendo l’opportunità di dire addio a vecchie cartelle esattoriali. ma non tutti potranno beneficiarne, e le regole sono molto precise. se hai debiti con l’agenzia delle entrate e vuoi sapere se rientri tra i fortunati, ecco tutto quello che devi sapere su questa nuova iniziativa che fa tirare un sospiro di sollievo a milioni di contribuenti.
Un sospiro di sollievo per milioni
La “pace fiscale” non è un condono universale, ma una serie di misure mirate a risolvere le pendenze fiscali più difficili, in particolare quelle di importo limitato. l’obiettivo è alleggerire il magazzino dei crediti dell’agenzia delle entrate e offrire una chance a chi si trova in difficoltà economiche. il piano prevede diverse tipologie di intervento, tra cui la cancellazione automatica di alcune cartelle esattoriali e la possibilità di pagare i debiti senza sanzioni e interessi.
Chi può davvero esultare
La misura è destinata principalmente ai contribuenti con debiti di piccola entità. il requisito principale per la cancellazione automatica è l’importo della cartella esattoriale. i debiti inferiori a un certo ammontare (spesso intorno ai 1.000 euro) e relativi a un periodo specifico (ad esempio, tra il 2000 e il 2015) sono quelli che hanno più probabilità di essere cancellati. in alcuni casi, la misura si applica solo a sanzioni e interessi, mentre il debito originale rimane. i contribuenti con debiti più consistenti possono invece beneficiare della “rottamazione”, che consente di pagare il debito senza interessi e sanzioni, ma non il capitale.
Le cartelle che verranno cancellate
La cancellazione non riguarda tutti i debiti. sono oggetto di “stralcio” automatico le cartelle esattoriali relative a multe stradali, bollo auto, imposta di registro e altre imposte comunali e statali. la cancellazione, in questi casi, è automatica e non richiede al contribuente di fare nulla. al contrario, per i debiti di importo più elevato, la “pace fiscale” si traduce in una “rottamazione” che permette al contribuente di chiudere la sua posizione debitoria pagando solo la somma principale, senza sanzioni e senza interessi. questa opzione, però, richiede una specifica domanda e l’accettazione di un piano di pagamento.
Cosa devi fare tu per salutarle
Se il tuo debito rientra nei criteri per la cancellazione automatica, non devi fare nulla: il processo avverrà in automatico. ti consigliamo comunque di controllare la tua posizione con l’agenzia delle entrate riscossione per essere sicuro. se invece hai debiti più consistenti, la “pace fiscale” è un’opportunità da non perdere. in questo caso, la domanda per la “rottamazione” deve essere presentata entro i termini previsti. consultare un professionista, come un commercialista o un avvocato, è la scelta migliore per capire la tua posizione e agire nel modo giusto per non perdere questa opportunità.