Il metodo delle “5 buste” per viaggiare low cost: ecco come visitare Verona e altre città con meno di 180€

Verona, Italy with the Verona Arena, an ancient roman ampitheater.

Francesco Giuliani

Settembre 23, 2025

Prima di scegliere dove andare, definisci il budget cap per 48 ore (a persona). Per un autunno low cost, una soglia ragionevole è €160–€200 p.p. tutto incluso (trasporti, alloggio, pasti, attività, extra). Per non sforare, usa il metodo delle 5 buste con tetti rigidi:

  • Trasporti: 25–35% (es. treno regionale A/R verso una meta vicina). Esempio reale: Roma–Orvieto A/R a partire da ~€20–€22 con soluzioni regionali prenotate per tempo. Le tariffe più basse pubbliche partono da circa €9,80 a tratta in alcune ricerche orarie.

  • Alloggio: 35–45% (B&B/guesthouse con imposta di soggiorno da considerare: in città come Verona la tassa è per persona e per notte, con importi variabili per categoria).

  • Pasti: 15–20% (puntando su colazioni “al banco” e pranzi leggeri). Nota: in contesti autostradali un panino può costare 7–8 € e l’acqua 2–3 €; in città si può spendere meno pianificando tappe fuori dalle zone più turistiche.

  • Attività/ingressi: 10–15% (valuta city card quando conviene: es. VeronaCard 24/48h con ingressi + bus inclusi).

  • Extra & imprevisti: 5% (una piccola cuscinetto per gelati, souvenir, differenze di prezzo).

Strumento rapido: appena fissate tratta e struttura, annota cifre impegnate; se la busta “trasporti” sfora, compensa tagliando su ingressi (scegli 1 highlight a pagamento + 2/3 attività gratuite) o su pranzi (take-away + panchina panoramica se il meteo regge).

Mete romantiche (vicine, fotogeniche, con costi facili da governare)

Orvieto (Umbria) — Centro storico raccolto, duomo scenografico, sotterranei e vista sulle colline: perfetta da girare a piedi in 48 ore. Vantaggi: collegamenti regionali frequenti e rapidi da Roma; cammini brevi; molte attività gratuite o a basso costo.

Verona (Veneto) — Ponte Pietra al tramonto, la passeggiata sul Lungo Adige, terrazze sulla città. Valuta la VeronaCard per ottimizzare ingressi (Arena, Torre dei Lamberti, ecc.) e bus urbani, se prevedi molte visite in 24/48h. Tariffe ufficiali comunali indicano imposta di soggiorno per persona/notte in base alla categoria: includila nel budget.

Spoleto/Spello/Assisi (Umbria) — Borghi romantici, scale e scorci fioriti, itinerari artistici gratuiti all’aperto. Concentra 1 highlight a pagamento (duomo/museo) + 2 camminate panoramiche.

Trieste & Muggia (Friuli Venezia Giulia) — Caffè storici, piazza Unità e una gita in vaporino verso Muggia (se operativo in stagione). Molto romantica sul mare anche in autunno.

Studio di budget: due weekend-modello sotto i 200 € p.p.

Il metodo delle “5 buste” per viaggiare low cost – Tuttojuvestabia.it

 

Scenario A — “Umbro e panoramico” (Orvieto) — tetto €180 p.p.

  • Trasporti: treno regionale A/R (prenotazione anticipata, fascia oraria economica) → €20–€24

  • Alloggio: B&B 1 notte camera doppia (quota p.p.) + imposta di soggiorno → €70–€85 (includi 2–3 € p.p. di tassa, variabile per categoria)

  • Pasti: 2 colazioni al banco + 1 pranzo leggero + 1 cena tipica condividendo antipasto/primo/secondo → €45–€55

  • Attività: 1 ingresso a pagamento (duomo o percorso sotterraneo) + 2 attività gratuite (belvederi, vicoli, camminate) → €10–€15

  • Extra: imprevisti, souvenir, acqua → €5–€8

Totale: €150–€187

Consiglio anti-sforo: se l’alloggio supera la forchetta, sposta la cena su trattoria a menu fisso o street food di qualità; se viaggi in auto, evita gli autogrill (dove un panino può stare a 7–8 €) e compra snack/bottiglie in città.

Scenario B — “Città d’arte con card” (Verona) — tetto €200 p.p.

  • Trasporti: treno A/R (prenotazione anticipata; se parti dal Nord-Est, considera regionali/IC) → €35–€55

  • Alloggio: B&B 1 notte camera doppia (quota p.p.) + imposta soggiorno → €80–€95

  • Attività: VeronaCard 24h per ingressi principali + bus urbani → €27

  • Pasti: colazioni al banco, pranzo easy, cena tipica (condividendo portate) → €35–€40

  • Extra: imprevisti/souvenir → €5–€8

Totale: €182–€225

Come stare sotto i €200: se il treno alza il totale, scegli VeronaCard 24h e concentra gli ingressi in un’unica giornata, limitando l’altra a passeggiate gratuite (Ponte Pietra, Lungo Adige, colline). In alternativa, rinuncia alla card e paga singoli ingressi: l’Arena da sola costa €12, il Museo di Castelvecchio €9, ecc.

Check-list pratica (10 mosse per restare nel budget)

  1. Definisci il tetto (es. €180 p.p.) e riparti le 5 buste prima di cercare l’hotel.

  2. Blocca il treno nelle fasce più economiche: verifica le opzioni regionali per tratte brevi (es. Roma–Orvieto con prezzi entry-level pubblici da ~€9,80 a tratta in alcune ricerche orarie).

  3. Alloggio smart: B&B/guesthouse con punteggi alti e posizione centrale per risparmiare su bus/taxi. Ricordati della tassa di soggiorno.

  4. City card solo se fai 3+ ingressi in 24/48h o se include i trasporti (es. VeronaCard).

  5. Pasti leggeri a pranzo, cena “di qualità ma condivisa” (1 antipasto + 1 primo + 1 secondo in due, più dolce unico).

  6. Evita i picchi prezzo: autogrill e zone iperturistiche per acqua/snack (i listini possono essere alti).

  7. Gratis è romantico: tramonti, belvederi, parchi, vicoli storici, camminate lungo fiumi e mura.

  8. Un solo highlight a pagamento + 2/3 esperienze gratuite per giornata.

  9. Monitora spese live: app note o foglio condiviso “coppia” con 5 righe (trasporti/alloggio/pasti/attività/extra).

  10. Foto al posto di souvenir: abbassa la voce “extra” senza togliere valore al ricordo.

Itinerari di 48 ore (schema orario da copiare)

Giorno 1 — Arrivo e “wow” scenografico: check-in, passeggiata nel centro storico, sosta caffè (al banco), ponte/piazza panoramica al tramonto, cena in trattoria con piatti locali da condividere.

Giorno 2 — Cultura + natura/terrazze: un unico highlight a pagamento (duomo, arena, museo) + due esperienze gratuite (belvedere, parco/argine fiume, colline). Panino “artigianale” in città invece che in aree a prezzo turistico.

Nota: i prezzi possono variare per data/orario/categoria struttura. Prima di prenotare, verifica le tariffe correnti (treni, card cittadine, imposta di soggiorno, listini musei) e riallinea le 5 buste: se una aumenta, riduci proporzionalmente le altre.

Foto di Francesco Giuliani

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