Sergio Guerzoni (Tutto Novara): "Vi presento il Novara"

13.12.2013 20:30 di Redazione TuttoJuveStabia Twitter:    vedi letture
Fonte: Sergio Guerzoni per TJS
Sergio Guerzoni (Tutto Novara): "Vi presento il Novara"
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© foto di Luigi Gasia/TuttoJuveStabia.it

Sergio Guerzoni, redattore di Tutto Novara, ci presenta il prossimo avversario della Juve Stabia.

OBIETTIVI

Ad oggi l'obiettivo del Novara non può che essere il raggiungimento di una tranquilla salvezza, con un posizionamento a metà classifica, anche se è giusto che il tifoso sogni qualcosa di più... La stagione non è iniziata nel migliore dei modi, ma con il cambio di panchina e con l'inevitabile scossa che questo comporta, qualcosa di buono si sta cominciando a vedere. Veniamo da una sofferta vittoria contro il Modena che mancava da ben dodici giornate mentre in trasferta ancora non siamo riusciti a fare i tre punti. Siamo consapevoli che sarà uno scontro-salvezza quello che ci attende sabato allo stadio Romeo Menti, dove troveremo una squadra che ha i nostri stessi problemi di classifica e il morale sotto i tacchi. L'invito che mi sento di fare a tutte due le compagini è di mettere da parte le paure e regalarci una gara entusiasmante e corretta.

ALLENATORE

Alessandro Calori è persona molto schietta e disponibile alla conversazione con i cronisti. I cambi di modulo per ora gli stanno dando ragione: in particolare per ciò che riguarda la difesa che ha subito goal solo contro lo squadrone Palermo, il quale è riuscito peraltro ad avere ragione solo a tempo abbondantemente scaduto. La sua particolare affezione alla causa del Novara ci fa ben sperare che gli obiettivi saranno raggiunti. Sta lavorando come un pazzo non solo sugli schemi ma anche, e soprattutto, sull'aspetto psicologico.

MODULO

Si è passati dal 4-3-3 di Aglietti (salvo una brevissima parentesi 4-4-2), al 3-5-2 di Calori. Il tecnico novarese, anche per motivi dettati dall'emergenza, ha schierato come laterali due centrocampisti di ruolo (Marianini e Pesce) e mettendo in campo una linea mediana di qualità, ma senza incontristi puri. Il modulo sarà lo stesso anche a Castellammare, anche se ancora una volta ci saranno assenze importanti, che costringeranno il Mister ad un'altra mini-rivoluzione.

PUNTI DI FORZA E DEBOLEZZA

Il punto di forza è indubbiamente la “fame e la rabbia” che abbiamo visto in campo nelle ultime prestazioni. Ormai a due lunghezze dal record di segnature di Silvio Piola c'è Raffaele Rubino: il vecchietto terribile che sta meravigliando anche noi per la continuità e la grinta che riesce a mettere in campo, segnalandosi come uno dei punti di forza maggiori. C'è poi la difesa che si è registrata benissimo adattandosi subito al nuovo assetto fornendo prestazioni ad alto livello. Le incognite provengono da due degli uomini più rappresentativi della squadra, dotati entrambi di una classe cristallina, ma che quest'anno hanno mostrato solo a sprazzi: Rigoni e Gonzalez. L'argentino ha beneficiato di una sosta forzata dovuta alla squalifica e speriamo gli sia servita per ricaricare le pile. Il centrocampista soffre per non avere a fianco un interdittore puro che si preoccupa di coadiuvarlo in fase di non possesso. Per entrambi la speranza è che si ritrovino al più presto. L'ultimo handicap è, come dicevo sopra, la mancanza di vittorie esterne, dove soffriamo particolarmente l'aggressività degli avversari, non riuscendo, come avveniva in passato, a sfruttare al meglio il contropiede che, con un Gonzalez al top, ci rende pericolosissimi per qualsiasi squadra.

INDISPONIBILI

Ai già sicuri forfait di Martinez e Nava si sono aggiunti Lazzari e Lepiller. Per questi ultimi è una brutta tegola, essendo il romano l'uomo più in forma del momento e il francese il suo alter-ego nello schieramento. Nessuno di questi è stato convocato, per cui non possiamo nemmeno sperare in un recupero in extremis.

PROBABILE FORMAZIONE

Viste le assenze importanti e la mancata disputa dell'amichevole infrasettimanale, risulta complicato avere certezze sulla formazione, almeno per ciò che riguarda il centrocampo. I tre della difesa dovrebbero essere riconfermati in blocco, così come le due punte e il portiere. Per la mediana possiamo azzardare due ipotesi: Salviato si riprende la fascia sinistra liberando Pesce per il ruolo di mezzala, oppure spazio a Katidis in mezzo al campo al posto di Lazzari. Se interpretiamo correttamente la filosofia dell'allenatore, che tende ad avvalersi di uomini di esperienza, gli undici dell'inizio potrebbero quindi essere i seguenti: Kosicky tra i pali; Perticone, Ludi e Bastrini centrali difensivi; Marianini e Salviato laterali; Buzzegoli regista con Pesce e Faragò mezze ali; Gonzalez e Rubino di punta.

Nel congedarmi permettetemi un saluto caloroso alla vostra magnifica terra, a tutti i tifosi stabiesi e ai redattori di Tutto Juve Stabia, rinnovando la speranza di assistere ad una gara entusiasmante dove vinca il migliore.